Questa è l’ultima pagina, una pagina in cui troverai alcune cose che hai già letto, ma che è bene che tu rilegga per capire bene il tutto.

Il mondo è diviso in due gruppi di persone, che sono quelli che prosperano e quelli che sopravvivono. I primi sono meno del 10% della popolazione mondiale, e sono quelli che contribuiscono al progresso. I secondi sono tutti gli altri, cioè più del 90%, di cui più della metà è composta da persone che consumano molto di più di quanto producano. Questi individui sono ritenuti un peso per i primi e una zavorra al progresso, una zavorra che vogliono eliminare. Indipendentemente dal mio pensiero a riguardo, il punto è uno solo: nel mondo succede quello che vogliono loro, i padroni, e se loro vogliono eliminaci, lo fanno.

Prima di spiegarti come fanno ad eliminarci (mi ci metto anch’io, perché faccio parte di voi, cioè della classe sociale massa), voglio rispondere a un’altra domanda, che è la seguente: “Come si fa uscire dall’essere parte di quelli che vogliono eliminare?” – La risposta è questa: bisogna diventare grandi contributori al progresso. Si diventa grandi contributori al progresso, imparando come funziona il mondo, per davvero.

Il mondo funziona in base a un meccanismo ben preciso, che è fondato su concetti e principi in linea con la naturalità della vita dell’uomo, che è fondata sull’interesse a prosperare. Si diventa grandi contributori al progresso, imparando tutto quello che fa dell’uomo, un individuo che prospera. Quello che bisogna imparare in tale senso, è quel meccanismo. Niente di più, niente di meno, e io sono l’unico, fra coloro che lo conoscono approfonditamente, che è disposto, nonché interessato, a insegnarlo ad altri (spero molti).

Ed ora veniamo alla domanda “Come faranno ad eliminarci?” – La risposta breve è questa: “togliendoci il senso della vita, cioè impedendoci di interagire e scambiare”.

Tutto quello che facciamo, dalla mattina quando ci svegliamo a quando ci addormentiamo la sera, è interagire e scambiare. Interagendo e scambiando, produciamo. Più produciamo, meglio stiamo e più contribuiamo alla crescita e allo sviluppo della società in cui viviamo.
Se la nostra produttività è bassa, fino al punto che consumiamo più di quanto produciamo, siamo in “deficit sociale”. Più grande è il deficit sociale, più siamo un peso per la società. Al mondo d’oggi, un mondo in cui più di un terzo della popolazione mondiale vive sotto la soglia della povertà, le persone da ritenute un peso per la società, perché deficitarie, sono più della metà. E’ un numero che crescerà sempre di più, per vari motivi, fra cui il progresso tecnologico, che sta portando le macchine a produrre sempre di più e a rimpiazzare sempre più persone in posizioni all’interno di organizzazioni sia pubbliche, che private.

Il progresso tecnologico sta togliendo sempre più lavoro a un numero sempre maggiore di persone, e presto arriveremo al punto in cui il numero delle persone senza lavoro, cioè il numero delle persone che non saranno più utili a fini produttivi (obsoleti), saranno troppi. Questo eccessivo numero di persone osbolete, causerebbe un grave rischio per l’umanità, perché il meccanismo di cui sopra, che ripeto è basato sugli scambi e sull’interesse dell’uomo a prosperare, rischierebbe di ingripparsi. L’ingrippo di quel meccanismo, significherebbe la fine dell’umanità. Nessuna persona, dotata di senso umano, vorrebbe accadesse e questo è quello che non deve succedere. Il Grande Reset è un piano il cui obiettivo è quello di impedire che ciò avvenga, il che fa del Grande Reset un piano a favore dell’umanità, e non un piano contro l’umanità, come molti, sbagliando, sostengono.

Il motivo per cui sempre più persone stanno perdendo sempre più potere sulle loro vite e stanno perdendo sempre più diritti, è perché sempre più persone stanno diventando obsoleti, cioè inutili a fini produttivi. La quarta rivoluzione industriale è quella che sarà segnata dall’entrata delle Intelligenze Artificiali (A.I.). Le macchine stanno sotituendo, e sostituiranno sempre più velocemente, un numero sempre maggiore di persone, che non potendo più lavorare, diventano un peso alla società e al progresso dell’umanità, mettendo a rischio l’umanità.

Molti, di fronte a questo tipo di discorsi, urlano dicendo “le macchine non dovrebbero arrivare a sostituire le persone, perché la vita degli umani vale di più di quella delle macchine e di qualunque macchina e di qualunque umanoide”. Questo è vero, ma è anche vero che la stragrande maggioranza delle persone in vita oggi, non può essere considerata umana, per il motivo che vado a spiegare…

L’aspetto che contraddistingue maggiormente la naturalità della vita dell’uomo da quella degli animali, è l’interesse a prosperare. Non essere interessato a prosperare o non saperlo fare, equivale a vivere come gli animali. Agli animali non interessa prosperare. A loro basta sopravvivere. La popolazione mondiale attuale è composta per più del 90% da persone disinteressate a prosperare, o che non lo sanno fare, il che significa che il mondo è popolato, per la maggior parte, da uomini-animale.

Se si capisce il concetto sopra esposto, si capisce il perché il Grande Reset, che è un piano che punta a eliminare i disumani, non è un piano contro l’umanità, bensì a favore dell’umanità. Il Grande Reset è utile a garantire alle nuove generazioni un mondo in cui poter vivere e prosperare secondo natura, cioè secondo i principi e i concetti della natura umana, che ripeto, è fondata su principi di crescita, di sviluppo e di prosperità, principi che non appartengono alla vita degli animali, la cui vita è basata sull’interesse, diciamo così, per intenderci, a sopravvivere per portare avanti la specie.

Se non prosperi, cioè se non riesci a migliorare costantemente la qualità della tua vita, o se non riesci a farlo ad un certo ritmo, non sei un uomo, sei un amimale, e questo è il vero motivo per cui sei a rischio eliminazione, questo è il vero motivo per cui dipendi dal volere degli altri (governatori), che sono persone a cui della tua vita e del tuo benessere non interesa nulla.

La soluzione al problema consiste nel diventare un super contributore al progresso, il che richiede che tu sia uno capace di prosperare, e per farlo devi diventare un esperto di Sistema, cioè di mondo, cioè di vita. Molti uomini interessati a prosperare e che riescono a farlo, fanno progredire la società e il mondo. Devi diventare parte di questi uomini, per salvarti. So come si fa e te lo voglio insegnare, come voglio e spero di poterlo insegnare a molti, perché più persone sapranno farlo, più persone potranno migliorare le condizioni delle loro vite e più persone potranno salvarsi da fare la fine del topo.

Per quanto possa suonare antipatico, sono l’unico che puoi aiutarti a risolvere il problema del secolo, perché sono l’unico che conosce i dettagli di tutto, Grande Reset, crisi che sta per arrivare e come si risolve il problema, sfruttando la crisi.

I dettagli sul problema e su come si risolve non possono essere forniti attraverso la rete, ma solo di persona e solo a un certo tipo di persone. Se sei interessato a sapere tutto, puoi prenotare un incontro di persona.