Alice nel paese delle meraviglie

Il cartone animato racconta la storia di una bambina che, spinta dal desiderio di consocenza del mondo, si spinge sepre più in profondità, fino alla tana del Bianconiglio, il luogo in cui ci sono le risposte alle domande che l’uomo si chiede da sempre, che sono “Chi siamo?”, “Da dove veniamo?” e “Dove andiamo?”, nonché “Qual’é il significato della nostra vita?”, che sono le informazioni che vengono conservate molto gelosamente al livello più alto dell’organizzazione massonica, cioè dagli Illuminati.

Questa scena spiega il problema più grande degli adulti, che è la mancanza di umiltà. La pozione magica è l’umiltà, che è quella cosa che limita nel percorso di apprendimento.

Alvin Toffler diceva “Gli analfabeti del 21° secolo non saranno quelli che non sapranno leggere e scrivere, ma quelli che non sapranno disimparare per rimaprare da zero”. Si riferiva agli adulti, la cui mente è piena di menzogne su tutto quello che riguarda la vita, che abbiamo accettato come verità, da secoli.


 

This site uses User Verification plugin to reduce spam. See how your comment data is processed.