Dire la verità può essere letale, per chi la dice

La storia è piena di personaggi che sono stati uccisi o che sono stati “suicidati”, per aver detto la verità alla gente.

Fra i tanti personaggi, alcuni dei più conosciuti sono Gesù, crocifisso dopo essere stato tradito dai suoi discepoli, a cui aveva detto certe verità, Giordano Bruno, l’eretico per eccellenza, bruciato vivo in piazza Navona a Roma per aver detto certe verità contro la chiesa. Cartesio, morto avvellenato perché considerato una minaccia alla chiesa. Giovanna d’Arco, anche lei morta bruciata con l’accusa di eresia. Socrate, tradito dai suoi discepoli, a cui diceva che il credo professato dalla chiesa era un falso credo, basato su concetti senza senso, mistici, quindi non verificabili (educazione all’ateismo).

Altri uccisi più recentemente sono Udo Ulfkotte, giornalista tedesco ucciso per aver rivelato che la CIA lo pagava per mentire e moltissimi banchieri coinvolti nella crisi finanziaria del 2008, che sono stati “suidicati” perché considerati una minaccia al sistema finanziario, perché avrebbero potuto dire cose che la gente non deve sapere.

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